La coltivazione dei castagni da frutto
costituisce un patrimonio collettivo dal punto di vista
ambientale, storico sociale ed anche turistico.
Il castagno viene denominato anche "albero del pane" perché per
tanti anni ha rappresentato una fondamentale fonte di
sussistenza alimentare e di reddito per la popolazione locale.
Le castagne si trovano racchiuse, in numero variabile da 1 a 5,
entro una cupola spinescente, detta comunemente riccio, che si
apre a maturità in 4 valve. I frutti contenuti nel riccio sono
di dimensioni diverse a seconda della varietà.
Una soddisfacente raccolta delle castagne è il risultato di un
attento lavoro da svolgersi annualmente nel castagneto :
I castagni formano boschi di grande valore per i prodotti che forniscono: legno e frutti.
L'albero può raggiungere e superare i 30 metri di altezza; la
produzione dei frutti raggiunge l'apice a 25-40 anni di età per
le piante provenienti da seme, a 15-20 anni per quelle da
pollone e varia mediamente da 10 a 50 Kg per pianta.